Se la volta scorsa ho spiegato i motivi per cui non è vero che i Millennial (osservando il dato mondiale) siano la generazione più consapevole quando si parla di utilizzo di Internet,
oggi vi sgancio una bomba ancora più grossa. Attenti, eh.
La generazione più presente sui social è la generazione X (35-49 anni)

Praticamente dallo studio Nielsen da cui ho preso lo screenshot che vedete qui su, si analizzano diverse fasce. Tre, dividendo genericamente tra Millennials, adulti e adulti over 50, se vogliamo banalizzare.
Sappiamo che i Millennials sono nati tra il 1980 e circa i successivi vent’anni, la fascia di età che qui mi interessa analizzare però è quella dei 35-49: prima dei Millennials noi troviamo la generazione X che include i nati tra il 1960 e il 1980. Nielsen però spacca la generazione X, perché tra questi sono presenti sicuramente persone che hanno più di 49 anni.
Fatta questa ulteriore precisazione pignola assolutamente necessaria ai fini del mio discorso,
non possiamo che considerare quanto sia ancora più forte il dato che troviamo riportato.
Se le prime tre righe ci raccontano abitudini di consumo estese a tutto il campione,
nelle successive tre troviamo le tre fasce d’età divise.
Ebbene, i tanto chiacchierati Millennials sono presenti sui social per un numero di ore minore rispetto ai fratelli maggiori, o addirittura i loro genitori. Inoltre i più adulti in assoluto sono molto più presenti sui social rispetto agli anni precedenti (crescita rispetto al 2015 del 29% e 65% rispetto al 21% dei Millennials)
Ore sui social: 6:58 contro 6:19!
Secondo Nielsen, che non è proprio l’ultimo dei fessi, stando a quest’unica immagine c’è da tenersi alla larga da tutti quelli che dicono che i ragazzini sono drogati dal web e che noi (voi, ndr) dovremmo farci un bell’esame di coscienza per come li abbiamo cresciuti.
Vero, però…
Una persona onesta intellettualmente non può concludere il discorso senza però portarti a guardare un altro dato interessante: la questione MOBILE

Ecco, questo è quello che dobbiamo ricordarci costantemente: gli adulti sono attivi sui social per un arco di tempo maggiore rispetto ai più giovani, però è anche vero che gli adulti sono la generazione che utilizza di più PC (87%) e Tablet (74%), dove perde sull’utilizzo dello smartphone di 3 punti con i Millennials.
Perché? Le risposte possono essere molte:
- Gli adulti 35-49 hanno più risorse (denaro, tra le altre) per poter disporre di più dispositivi;
- Gli adulti 35-49 trascorrono buona parte della propria giornata in ufficio, intervallo in cui possono accedere ai social tramite PC e smartphone;
- Gli adulti 35-49 hanno il tablet perché lo utilizzano durante i viaggi o per guardare contenuti multimediali con i propri figli;
- Gli adulti 35-49 sono meno abili con lo smartphone rispetto ai più giovani ma hanno un reddito superiore, motivo per cui acquistano online e spesso utilizzano il PC per portare a termine la transazione.
˜SPIEGONE feat. MORALE DELLA FAVOLA˜
Mai fermarsi a un unico dato e cercare sempre di vedere la questione sotto diversi aspetti.
Però magari anche smettiamola di fare generalizzazione sui millennials, che tanto i 40qualcosenni sono costantemente con 8 schede aperte di cui 7 schede dei profili degli amici e una è del brand di turno che stanno insultando/supportando sui social
(non odiate me, lo ha detto Nielsen 🙂 )